Ginevra, 13 settembre 2022, Conferenza Internazionale della FIDIC, la Federazione mondiale dell’ingegneria e della consulenza che riunisce le Associazioni di settore di tutto il mondo. L’annuncio è del Presidente, l’australiano Anthony Barry. La candidatura di Alfredo Ingletti, Vicepresidente OICE, riceve 64 voti. L’Europa, compatta, vota per l’Italia. Per la prima volta, uno dei nove membri del Board FIDIC, sarà un ingegnere del Belpaese.
Il Board è l’organo esecutivo della Federazione: definisce le politiche a livello internazionale nel rapporto con i Governi nazionali e con le Organizzazioni multilaterali, pianifica le strategie di settore raccogliendo gli indirizzi dell’Assemblea Generale, sviluppa contatti e relazioni con i diversi stakeholder internazionali.
Gli oltre 500 delegati nazionali, provenienti da tutto il mondo, hanno accolto sullo stage del Fairmont Hotel di Ginevra, rappresentanti della Politica, delle Istituzioni, della finanza, dell’imprenditoria e delle ONGs. Isabel Kumar, giornalista di Euronews, e Nelson Ogunshakin OBE, CEO di FIDIC, li hanno magistralmente condotti lungo il main topic della Conferenza: Building a better tomorrow, by investing today: Sustainable infrastructure development to improve community wellbeing. Nove sessioni e sei panel tecnici hanno portato al massimo tavolo internazionale di settore idee, spunti, tendenze, punti di vista, criticità e opportunità per l’ingegneria e la consulenza mondiale.
Le previsioni economiche e l’instabilità della geopolitica internazionale si incrociano con i temi delle nuove energie, dell’ambiente, del clima, della demografia, dell’urbanizzazione. Ecco, per esempio, il link tra Børge Brende, Presidente del World Economic Forum, e Babajide Olusola Sanwo-Olu, Governatore dello Stato del Lagos. Entrambi speaker a due sessioni della Conferenza.
Il Board FIDIC contribuirà a tirare le fila e a declinare i migliori input raccolti a Ginevra preparando la messa a terra di orientamenti e proposte che possano avere la migliore e maggiore convergenza internazionale.
Con l’elezione di Alfredo Ingletti, l’OICE, Confindustria e tutto il Sistema Italia hanno raggiunto un importante obiettivo di posizionamento. L’ingegneria italiana avrà voce e potrà per i prossimi anni essere un punto di riferimento e di costruzione di un campo largo di idee e progetti.
(M.R.)