Organizzata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, l'iniziativa è stata l'occasione per fare il punto delle attività di sistema Italia svolte in tutti i continenti. La terza edizione della Conferenza Nazionale sull'Export e l'Internazionalizzazione delle Imprese, tenutasi a Milano nell'ambito della Conferenza degli Ambasciatori d'Italia, ha registrato la partecipazione record di 2.150 partecipanti. Questo numero, tre volte superiore a quello dello scorso anno, conferma il crescente interesse delle imprese per il ruolo che la rete diplomatica può svolgere a supporto dell'internazionalizzazione del sistema produttivo italiano. I lavori sono stati aperti dal Ministro degli Affari Esteri, Antonio Tajani. L'evento ha visto la partecipazione anche del Ministro delle Politiche Agricole, Francesco Lollobrigida, del Vice Ministro per l'Impresa e il Made in Italy, Valentino Valentini, e del Presidente di Confindustria, Emanuele Orsini. Per OICE ha partecipato Marco Ragusa, direttore estero dell'Associazione.
Intervenendo a margine della conferenza, Antonio Tajani ha sottolineato che "i dati sull'export sono molto positivi". "Continuiamo a crescere in molti Paesi e, nel complesso, quest'anno le esportazioni sono aumentate. Il nostro piano d'azione sta funzionando: l'obiettivo è raggiungere i 700 miliardi di euro di esportazioni entro la fine del 2027. Le vendite all'estero sono in aumento in quasi tutti i Paesi del mondo, il che dimostra l'attrattività dei prodotti italiani, nonostante i dazi e altre sfide", ha dichiarato. Ricordando che le esportazioni rappresentano quasi il 40% del prodotto interno lordo, il Ministro degli Esteri italiano ha annunciato che, a partire dal 1° gennaio, il Ministero degli Affari Esteri subirà una riorganizzazione con la creazione di una Direzione Generale dedicata esclusivamente alla crescita, al fine di rafforzare ulteriormente il supporto alle imprese. "Nessun imprenditore italiano che opera all'estero sarà mai solo: questo è il messaggio che vogliamo trasmettere", ha dichiarato Tajani, aggiungendo che Milano, capitale economica del Paese, è il luogo ideale per riaffermare la fiducia del governo nell'export e nelle imprese, "spina dorsale della nostra economia".
ITA - Italian Trade Agency, CDP Cassa Depositi e Prestiti, SIMEST, SACE insieme alla rete diplomatico consolare sono gli attori pubblici principali con cui l'OICE svolge un costante e continuo coordinamento e uno scambio sempre più efficace di informazioni e attività. L'evento di Milano ha consentito centinaia di incontri con rappresentanti delle istituzioni e la maggior parte degli ambasciatori d'Italia nei paesi esteri e dei direttori degli uffici ICE nel mondo.
Molto importante l'Accordo siglato tra Confindustria e Farnesina per potenziare la formazione economico-commerciale dei diplomatici. L'obiettivo è immergere i funzionari nelle realtà settoriali italiane tramite incontri, visite e focus su Paesi strategici (come quelli del Piano Mattei), rafforzando il supporto del sistema-Paese all'export e all'internazionalizzazione delle imprese. L'OICE sarà tra le associazioni che svolgeranno queste attività e di concerto con tutti i suoi partner istituzionali e imprenditoriali in Italia e all'estero, è pronta alla sfide del 2026.
Tantissime iniziative, missioni e incoming previste in tutte le geografie con l'obiettivo di avere sempre più ingegneria e architettura Italiane nel mondo!
(M.R.)