L'OICE rende disponibile l'allegata proposta di disciplinare-tipo per affidamento di servizi di ingegneria e architettura di importo superiore a 140.000 euro, a beneficio delle stazioni appaltanti, aggiornata ai contenuti del decreto correttivo al Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 209/2024), entrato in vigore lo scorso 31 dicembre, e da ultimo al DL n. 73/2025 (c.d. Decreto Infrastrutture), convertito con L. 18 luglio 2025, n. 105.
Il documento riguarda le procedure aperte di importo superiore a 140.000 euro e, seguendo il Bando tipo 1 aggiornato dall'Anac nel 2023, ne adegua le previsioni alla luce delle specificità dei servizi di ingegneria e architettura, integrandole con le indicazioni ancora applicabili in base al nuovo Codice, come risultante dal "correttivo", contenute nelle Linee guida n. 1 del 2016, poi aggiornate nel 2019.
Tra le principali novità introdotte nel disciplinare-tipo si segnalano le nuove previsioni in materia di equo compenso - in particolare, la suddivisione dell'importo a base di gara in due quote: una fissa (65%) e una assoggettabile a ribasso (35%) - l'introduzione della formula per il calcolo dei punteggi da attribuire alle offerte economiche e l'ampliamento dell'arco temporale di riferimento per la comprova dei requisiti (10 anni per i requisiti di capacità tecnico-professionale e i migliori tre anni dell'ultimo quinquennio per i requisiti di capacità economico-finanziaria).
Da ultimo, nel disciplinare tipo è stata introdotta la facoltà per la stazione appaltante di riconoscere all'aggiudicatario l'anticipazione contrattuale in misura non superiore al 10% del compenso, in ossequio alle modifiche apportate al Codice dalla L. 105/2025 di conversione del DL Infrastrutture. (S.S.)