Il 24 aprile si è svolta la presentazione al Gruppo di Lavoro Ambiente e Salute di Confindustria del progetto "RELOAD" (lettura sanitaria del dato ambientale), sviluppato da SIMA (Società Italiana di Medicina Ambientale) e CINI (Consorzio Interuniversitario Nazionale per l'Informatica). All'evento ha partecipato la Dott.ssa Francesca Quarta (VDP) del GdL OICE Ambiente.
Il progetto "Reload" si propone di affrontare la sfida dell'inquinamento atmosferico che, secondo l'Organizzazione Mondiale della Sanità, ogni anno causa la morte di 7 milioni di persone.
Il dottor Mario Lazzaro della SIMA ha introdotto il progetto affermando che il prodotto, in via di sviluppo, potrà essere un prezioso strumento per la rilettura e reinterpretazione del dato della qualità dell'aria e le conseguenti ricadute sulla salute umana.
Tale strumento permetterà, oltre che a visualizzare le correlazioni storiche, anche di effettuare le previsioni degli impatti della qualità dell'aria sulla salute umana. Per questo motivo tale strumento risulta essere prezioso, in quanto permetterà alle amministrazioni locali di avere dati incontestabili al fine di effettuare una mirata pianificazione del territorio e sensibilizzare gli stakeholders (aziende, industrie, imprese agricole), permettendo, quindi, di prevedere gli impatti sulla salute pubblica ed effettuare eventuali azioni correttive in anticipo. Questo software potrà essere utilizzato anche dalle nostre società di ingegneria ed architettura per gli studi di impatto ambientale di varie opere sul territorio per le componenti "Atmosfera" e "Salute pubblica''.