La società Invimit, in seguito alle osservazioni Oice presentate il 1° febbraio, ha pubblicato i chiarimenti relativi alla procedura ristretta indetta per la stipula di accordo quadro ai sensi degli artt. 54, comma 4, lettera a), e 61 del D.Lgs. n. 50/2016 e s.m.i., suddivisa in 3 lotti, avente ad oggetto l'affidamento delle attività di progettazione, direzione lavori e coordinamento della sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, nonché di project management, per interventi inerenti al patrimonio immobiliare gestito da Invimit SGR S.p.A.
La stazione appaltante ha affermato che, in caso di presentazione dell'offerta in RTI, le mandanti del raggruppamento possono anche essere operatori economici che non hanno partecipato alla precedente fase di prequalifica della procedura di gara.L'Invimit aveva già informato, con risposta del 3 febbraio, di volere prendere atto delle osservazioni Oice nell'ambito delle verifiche e valutazioni inerenti agli sviluppi della procedura di gara.
La stazione appaltante ha poi motivato la rettifica "alla luce della carenza di espresse e specifiche disposizioni di legge e della persistenza di contrasti giurisprudenziali in materia, nonché al fine della più ampia attuazione dei principi del favor partecipationis e della concorrenza". Sono inoltre prorogati i termini per i chiarimenti e le offerte. (MCM)