Si è tenuto oggi a Roma, presso l'Auditorium Parco della Musica il Convegno annuale OICE dal titolo "Ingegneria e architettura oltre il progetto", in occasione dei 60 anni dell'Associazione.
Al convegno - aperto dal Presidente OICE Giorgio Lupoi - sono intervenuti per i saluti iniziali e per esprimere i propri auguri all'OICE il Presidente FIDIC Catherine Karakatsanis, il Presidente EFCA Ines Ferguson, il Vice Presidente Confindustria per Credito e Finanza Angelo Camilli.
A seguire, il Ministro delle infrastrutture e dei trasporti e Vice Premier Matteo Salvini, evidenziando l'importanza del confronto continuativo tra il Ministero e gli stakeholders - tra cui l'OICE - per programmare progetti a lungo termine. Il Ministro Salvini ha poi rammentato che è in corso l'esame degli emendamenti presentati al DL Infrastrutture, tra cui quello riguardante l'anticipazione contrattuale per i progettisti, la cui importanza è stata sottolineata anche dall'OICE nell'ambito della recente audizione parlamentare. Fondamentale - ha proseguito il Ministro - è la necessità di programmare a lungo termine e non di agire solamente di fronte alle emergenze, come avvenuto nell'ambito delle infrastrutture idriche, per le quali è presente un programma nazionale con un plafond di 12 miliardi di euro. Nella stessa ottica, è stato avviato il Tavolo Casa per affrontare i temi dell'edilizia residenziale e la rigenerazione urbana, per i quali è prevista una spesa di 80 milioni per quale progetto pilota che sarà successivamente aumentata, verosimilmente dalla prossima Legge di bilancio.
Successivamente, il Vice Ministro della Giustizia Francesco Paolo Sisto ha sottolineato come gli ingegneri e gli architetti svolgano oggi una funzione di garanzia di un nuovo equilibrio tra pubblico e privato, coniugando competenze, innovazione, sostenibilità e responsabilità, nel rispetto delle regole. Altro tema centrale per il futuro è costituito dall'intelligenza artificiale che - ha sottolineato il Vice Ministro Sisto - deve necessariamente essere dominata, non potendo sostituirsi alla mente umana. È fondamentale pertanto la formazione e l'informazione anche nel settore dell'AI, soprattutto nelle materie dell'etica e della deontologia.
Il valore strategico dell'ingegneria italiana a livello globale è stato poi evidenziato dal CEO di Italferr Dario Lo Bosco, come dimostrato dalla circostanza che diversi Paesi scelgono di affidare i propri progetti all'ingegneria italiana (ad esempio, la chiamata dell'India a Italferr per la realizzazione del primo ponte installato in un'area di grande rilevanza geopolitica). In questo contesto, Dario Lo Bosco ha sottolineato il ruolo centrale svolto dall'OICE, che rafforza il know-how culturale e il driver tecnologico, hi-tech e digitale, alla base di ogni grande opera infrastrutturale.
A seguire sono intervenuti Lee R. Lambert, Founder PMP (Project Management Professional) e Patrizia Lombardi - Prof.ssa Ordinaria di Valutazione economica dei progetti del Politecnico di Torino, i quali si sono soffermati sul tema della complessità dei progetti - in costante aumento - per affrontare la quale è essenziale il project management e che si traduce altresì nella complessità del sistema territoriale. Secondo la Prof.ssa Lombardi, in particolare, in ogni valutazione occorre tenere conto non solo dell'impatto ambientale e sociale, ma anche dell'impatto generazionale. Occorre in altri termini tenere conto di elementi fisici, sociali e istituzionali tra loro interconnessi mediante modelli di riferimento che consentono di prendere decisioni sostenibili nel lungo periodo, che considerino gli aspetti sopra elencati ma anche l'innovazione dei sistemi utilizzati. A tal fine, è necessario assicurare una maggiore formazione, educazione e informazione.
Infine si sono tenute le due tavole rotonde dedicate rispettivamente alla visione e ai modelli dell'ingegneria organizzata - alla quale hanno partecipato Michele Longo - Chief Bidding and Engineering Officer Webuild e i Vice Presidenti OICE Francesca Federzoni, Alfredo Ingletti e Fabio Pinton - e ai programmi delle committenze e al ruolo dell'ingegneria, con l'intervento di Filippo Maria Grasso - Presidente LGS e Direttore Relazioni Istituzionali di Leonardo, Luca Bernardini, direttore tecnico ANAS S.p.A., Giovanni Portaluri - Dir. Investimenti pubblici Invitalia e Giovanni Kisslinger - Presidente della Consulta Interregionale OICE.
Il Convegno è stato chiuso dal Presidente OICE Giorgio Lupoi, che ha ringraziato tutti gli intervenuti sottolineando l'impegno di OICE a seguire e accompagnare gli associati nelle sfide del futuro e, allo stesso tempo, a supportare le amministrazioni perché si instaurino rapporti contrattuali equi e corretti.
In allegato la presentazione della Prof.ssa Lombardi, il comunicato stampa e una prima rassegna stampa (S.S.)
Qui la registrazione integrale del Convegno