L'Oice ha provveduto ad aggiornare il testo del nuovo Codice dei contratti pubblici (D.lgs. n. 36/2023) alle modifiche della Legge 27 novembre 2023, n. 170 di conversione del DL 29 settembre 2023, n. 132, pubblicata sulla Gazzetta Ufficiale n. 278 del 28 novembre 2023, reso disponibile nella sezione "Nuovo Codice Appalti in vigore dal 01/07/2023", raggiungibile al seguente link.
La Legge di conversione del DL n. 132/2023 è intervenuta in primo luogo sulla disciplina del conflitto di interessi dettata dall'art. 16 del Codice che ora, con l'eliminazione delle parole "concreta ed effettiva", non richiede più che la minaccia all'imparzialità e all'indipendenza del soggetto che svolge compiti funzionali nella procedura di aggiudicazione o nella fase di esecuzione dell'appalto derivante da un interesse finanziario, economico o, comunque, personale di quest'ultimo sia, appunto, concreta ed effettiva.
A seguito della modifica, dunque, risulta ampliato l'ambito di applicazione della norma, la quale per la configurabilità del conflitto di interesse chiede oggi esclusivamente che il soggetto che interviene nella procedura e che ha la facoltà di influenzarne il risultato abbia un interesse percepito come minaccia alla propria imparzialità.
La medesima legge è intervenuta inoltre sull'art. 73, comma 4 del Codice, che disciplina la procedura competitiva con negoziazione, estendendo da 10 a 30 giorni il termine minimo di ricezione delle domande di partecipazione che decorre dalla data di trasmissione del bando o dell'invio della lettera di invito a confermare il proprio interesse. (S.S.)