L'aula della Camera ha approvato ieri la risoluzione della maggioranza sulla nota di aggiornamento del Documento di economia e finanza 2021.
Nel testo approvato (allegato) si ricorda l'impegno del Governo rispetto alle cadenze annuali indicate dal PNRR e, in particolare, che entro il 31 dicembre 2021, devono essere documentate 24 misure di investimento e 27 di riforma, previste e garanzia dell'anticipo di sovvenzioni e prestiti del RRF (pari a complessivi 24,8 miliardi) che l'Italia ha ricevuto.
Fra le diverse indicazioni formulate dalla Camera, si segnala sul "superbonus" il seguente punto:
"con riferimento agli interventi di efficientamento energetico e di adeguamento antisismico degli edifici privati, a prevedere, compatibilmente con la normativa europea di riferimento e le esigenze di finanza pubblica, la proroga dei vari bonus edilizi e, segnatamente, della misura del superbonus 110 per cento, ivi inclusi il rinnovo del cosiddetto «sconto in fattura» e «cedibilità del credito», valutando di includere altre tipologie di edifici, al fine di garantire un patrimonio immobiliare energeticamente efficiente a prescindere dalle situazioni preesistenti e in termini assoluti, mediante la semplificazione dell'accesso e degli strumenti operativi e finanziari alla misura".
Sulle politiche ambientali l'indicazione della Camera è verso azioni di "progressiva riduzione dei sussidi ambientalmente dannosi - che determinerà maggiori entrate da utilizzare per ridurre gli oneri a carico dei settori produttivi - e la tempestiva definizione di appositi indicatori per gli investimenti ecosostenibili" (A.M.)