Torna a nuova vita dopo il sisma del 2012 un altro importante edificio. Si tratta della sede municipale secondaria di Novi (Modena) ribattezzata "Municipio 2". La struttura è stata inaugurata domenica 29 maggio alle ore 10 e 30 alla presenza dell'assessore regionale alla Protezione Civile, Paola Gazzolo e del sindaco di Novi, Luisa Turci.
L'edificio era stato dichiarato inagibile dopo il terremoto e, nel 2014, era entrato nel percorso di ricostruzione partecipata "Fatti il Centro Tuo" in cui i cittadini si erano espressi sia per il recupero architettonico che per le funzioni ed i servizi da attivare.
Lo studio "Ingegneri Riuniti" di Modena ha recepito le indicazioni emerse e ha dato il via alla fase di progettazione prevedendo interventi di rifunzionalizzazione, ristrutturazione, riparazione e miglioramento sismico.
A fine anno è iniziata la realizzazione dei lavori, a cura della CMB di Carpi, per un importo complessivo di 1 milione 974 mila Euro, finanziato dal rimborso assicurativo riscosso dal Comune e da fondi del Bilancio comunale.
"Come Ingegneri Riuniti - spiega il vicepresidente Emanuele Gozzi - siamo particolarmente soddisfatti per aver collaborato alla riparazione di un edificio così caro alla memoria dei cittadini di Novi e così importante per le destinazioni d'uso pubblico previste". "Riteniamo - ha aggiunto - che lo sforzo progettuale fatto, in termini di rifunzionalizzazione, adeguamento impiantistico e sicurezza, abbia restituito un fabbricato che, pur nella salvaguardia dei suoi caratteri storici, si presenta completamente rinnovato anche dal punto di vista del linguaggio architettonico".
Il "Municipio 2", si sviluppa su una superficie complessiva di circa 1.200 metri quadrati ed è suddiviso su due piani. Il pianoterra, con il nuovo portico, accoglie gli uffici della Polizia municipale, dei Servizi sociali e scolastici e la nuova Sala consigliare per le sedute del Consiglio Comunale che sarà intitolata alla partigiana Bigi Velde. Al primo piano si trovano la Sala Civica "E. Ferraresi", omologata per 150 persone ed in grado di ospitare concerti, eventi culturali, assemblee pubbliche e diversi uffici, alcuni già destinati alle associazioni di volontariato del territorio comunale, come il Gruppo di Protezione Civile e la Croce Rossa.