Globalmente, il consumo mondiale dell'acqua è circa decuplicato nell'arco di un secolo. Le risorse idriche pro capite negli ultimi trent'anni si sono ridotte del 40 per cento. Gli scienziati avvertono che, intorno al 2020, quando ad abitare la terra saremo circa 8 miliardi, il numero delle persone senza accesso all'acqua potabile sarà di 3 miliardi circa (oggi tale numero è circa la metà). Già oggi muoiono 30 mila persone al giorno per ingestione di acqua infetta. Eppure l'acqua, soprattutto nel nostro paese, continua a essere sprecata anche per una gestione dissennata da parte del servizio pubblico ed è di questi giorni il deposito in Cassazione delle firme raccolte dal comitato promotore contro il decreto Ronchi che stabilisce di affidare secondo procedure di gara pubblica la gestione del servizio anche ai privati. All'acqua come risorsa è stato dedicato dall'Opef (Osservatorio sulla Politica Energetica della Fondazione Einaudi) un convegno organizzato dal presidente dell'Osservatorio, Marcello Inghilesi, al quale hanno partecipato Lucio Ubertini, professore Ordinario presso il Dipartimento di Idraulica Trasporti e Strade dell'Università La Sapienza di Roma; Valerio Vecchietti, dirigente dell'Ufficio Concorrenza, Appalti e Politiche di coesione del Dipartimento Politiche Comunitarie; Eugenio Grippo, Studio Legale GIANNI, ORIGONI, GRIPPO & PARTNERS; Romano Pagnotta, dirigente CNR; Adolfo Spaziani, direttore Generale Federutility; Paolo Ricci, presidente Nuove Acque S.p.A.; Ettore Fortuna, presidente Mineracqua; Alessandro Bozzini, consulente FAO, UNIDO, IFAD, MIUR, MIPAAF; Roberto Farina, ENEA. Per l'OICE è intervenuto come relatore l'ing. Catello Masullo, professore di Costruzioni Idrauliche presso la Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma La Sapienza e di Gestione dei Servizi Idrici presso la Facoltà di Ingegneria della Università Roma 3, Presidente dell'associata Hydroarch azienda specializzata nel settore idraulico. Molti gli interessanti dati forniti da Masullo nella sua relazione sul tema delle tecniche di dissalazione che alleghiamo nella versione integrale, ma è l'elenco delle quantità di acqua impiegata per trasformare la materia prima in prodotto quello che dà significato, davvero, al titolo del convegno: "l'acqua come risorsa".
Per produrre 1 autovettura da 1 tonnellata occorrono 150.000 litri di acqua
Per produrre 1 tazzina di caffè occorrono 140 litri di acqua.