Per il Centro studi di Confindustria si sono "indebolite le condizioni per la crescita del Paese" da ciò il taglio della stima del Pil a +0,9% nel 2019, in rallentamento dal +1,1% nel 2018.
Per il CSC "questo scenario di debole crescita potrebbe anche rivelarsi ottimista se si materializzassero i rischi presenti all'orizzonte" e si avesse "un'accresciuta sfiducia degli investitori finanziari interna...