L'OICE ha firmato sabato scorso a Roma, presso il WEGIL (https://www.wegil.it/evento/a- proposito-del-tevere-firma-contratto-di-fiume-wegil/) il Contratto di Fiume riguardante il tratto del Tevere nella Capitale fra Ponte Milvio e Ponte Sublicio nei Municipi Roma I Centro e Roma II.
All'evento erano presenti il Presidente Gabriele Scicolone, che ha siglato il documento alla presenza dei Presidenti dei Municipi I e II, e il Coordinatore regionale per il Lazio, Valter Macchi che ha tenuto i rapporti con il comitato organizzatore dell'iniziativa e in particolare con il Prof. Amendola del Consorzio tiberina, oltre al Direttore generale Andrea Mascolini.
Nella formula adottata sono previste attività di partecipazione continue e adesioni successive nel tempo, come da testo allegato. Per cui si può parlare di "primi firmatari".
L'OICE si è messa a disposizione con il know how delle proprie società per valutare eventuali opportunità di collaborazione finalizzate a attività di studio e consulenza.
Va segnalato che, per quanto attiene alle risorse finanziate, sono stati inseriti provvedimenti per quasi 23 milioni di euro che, nel rispetto di quanto disposto dalla normativa di settore applicabile alla gestione del Servizio Idrico Integrato, attendevano da tempo di essere attuati, riguardanti l'eliminazione degli scarichi fognari non a norma (S.N.A.N.) attivi sul territorio di Roma Capitale e recapitanti al Tevere, a monte del tratto compreso tra Ponte Milvio e Ponte Sublicio. A questi provvedimenti infrastrutturali, inseriti nella "scheda progetto" di ACEA ATO 2, si aggiungono quelli di altri soggetti privati da svilupparsi nei tre anni del "Programma d'Azione" (con fasi progettuali - autorizzative - realizzative), che portano il totale previsto di impegni di spesa (compreso quello di ACEA ATO 2) a circa 40 milioni di euro.