Il Governo ha siglato, il 17 novembre scorso, il patto per il Sud con la città di Cagliari, con cui conclude la firma di tutti gli accordi previsti dal Masterplan per il Sud.
Gli accordi bilaterali nascono con l'obiettivo di definire, per 16 aree (8 Regioni: Abruzzo, Molise, Campania, Basilicata, Puglia, Calabria, Sicilia, Sardegna - 7 Città Metropolitane: Napoli, Bari, Reggio Calabria, Messina, Catania, Palermo, Cagliari ed il contratto istituzionale di sviluppo della Città di Taranto) interventi specifici sul territorio quali strade, ferrovie, opere contro il dissesto idrogeologico, depuratori e reti idriche. I patti mettono insieme risorse già assegnate con precedenti strumenti di programmazione o disponibili, prove-nienti da Por e Pon 2014-2020, Fondo di sviluppo e coesione (Fsc), Piani di azione e coesione (Pac) e Programmi ordinari di convergenza (Poc) e consentono di investirle per progetti che le Regioni o le Città metropolitane hanno individuato come "prioritari". Oltre ai lavori sono previsti anche finanziamenti per le progettazioni.
Il Piano prevede 17 interventi per infrastrutture, il completamento della metropolitana leggera è l'intervento più consistente, ambiente, territorio e sviluppo turistico, sviluppo economico e produttivo, cultura, salute e benessere.
In allegato il documento siglato e l'elenco degli interventi. (AG)