Si è svolta stamattina al Ministero degli Esteri la riunione di presentazione del nuovo Ambasciatore d'Italia presso la Repubblica Federale di Nigeria, Fulvio Rustico. Per l'OICE hanno partecipato Francesco Fiermonte e Marco Ragusa del Programma di Internazionalizzazione.
L'Ambasciatore ha incontrato al MAE rappresentanti delle Istituzioni e del mondo economico e imprenditoriale italiano prima di trasferirsi ad Abuja il 7 febbraio per assumere le funzioni diplomatiche.
Dopo Tripoli, Beirut e Damasco, Rustico fa poker con Abuja quanto a sedi diplomatiche disagiate. Fattivo, concreto e disponibile, Rustico si candida ad essere un punto di riferimento d'eccellenza per tutto il sistema Italia che intende confrontarsi con le opportunità di business in Nigeria.
La Nigeria è il principale partner commerciale dell'Italia nell'Africa sub-sahariana dopo il Sud Africa. La presenza di imprese italiane in Nigeria risale ai primissimi anni dopo l'indipendenza del Paese nel 1960, e in alcuni casi anche a periodi precedenti ad essa. Più di cento di esse erano e sono presenti in ogni parte del Paese, da Lagos ad Abuja, da Port Harcourt a Jos, Kaduna, Kano e Katsina. I settori di interesse sono molteplici: idrocarburi, costruzioni, infrastrutture, edilizia abitativa, servizi portuali a Lagos, principale scalo commerciale, e ad Onne, che serve il settore petrolifero nel delta del Niger, oltre all'ingegneria, all'elettronica e alla ristorazione.La Nigeria presenta due principali criticità che riguardano la difficile situazione politica e la pirateria nel golfo di Guinea.
L'OICE guarda con attenzione all'Africa sub-sahariana, che assume un'importanza prioritaria nella politica estera italiana per il 2014 (Iniziativa Italia-Africa - 30 dicembre 2013). In particolare, la Nigeria presenta opportunità sostanziali per il settore dell'ingegneria e dell'architettura. Associati OICE sono già presenti nel settore ferroviario e dell'agroindustria. "Essendo il Paese più densamente popolato del continente africano, si prospettano importanti opportunità nel settore dell'urbanistica ed ospedaliero" - ha detto Fiermonte. E ha aggiunto "l'OICE sta lavorando, nel quadro del programma di internazionalizzazione, per favorire la partecipazione degli Associati alle gare della Banca Africana di Sviluppo e della Banca Mondiale che riguardano l'area".
Ragusa ha chiesto al nuovo Ambasciatore la segnalazione di early warning rilevanti per il settore, l'assistenza necessaria per la ricerca di partner locali e le relazioni istituzionali con i Ministeri e gli Enti locali. L'Ambasciatore Rustico ha accolto l'invito dell'OICE ad incontrare direttamente gli Associati presso la sede dell'Associazione in occasione del suo primo rientro da Abuja previsto a inizio aprile.
Sarà cura dell'OICE promuovere la partecipazione degli Associati a questo incontro.
(M.R.)