Si è svolto ieri mattina presso il Ministero degli Affari Esteri l'incontro di coordinamento con il nuovo Ambasciatore d'Italia in Kossovo, Andreas Ferrarese. Per l'OICE ha partecipato Marco Ragusa del Programma di Internazionalizzazione.
Ferrarese ha incontrato al MAE rappresentanti delle Istituzioni e del mondo economico e imprenditoriale italiano prima di trasferirsi a Pristina il 1° ottobre prossimo per assumere le funzioni diplomatiche.
E' la quinta presentazione di nuovi Ambasciatori del 2013 per l'Unità Balcani della Farnesina. Quella di Ferrarese è una designazione in un Paese giovanissimo ma ricco di opportunità sia nel contesto della probabile adesione all'Ue sia per quanto riguarda le relazioni bilaterali con l'Italia. Il Kossovo, insieme alla Serbia, è stato il primo Paese visitato dal Ministro degli Esteri, Emma Bonino, dopo il suo insediamento. E in Kossovo c'è la piena consapevolezza da parte delle Istituzioni e delle Autorità locali dell'importante ruolo diplomatico giocato dall'Italia negli ultimi 20 anni.
La sostanziale necessità di realizzazioni infrastrutturali in Kosovo nel prossimo futuro e' in grado di aprire alcune prospettive di investimento molto interessanti, seppur in qualche modo messe in dubbio dall'annunciato futuro calo di finanziamenti internazionali e dalla delicata posizione finanziaria del Kosovo derivante dagli obblighi contrattuali assunti con il Fondo Monetario. In primo luogo, si citano le prospettive di investimenti nel settore energetico, tra i quali la costruzione della nuova termocentrale Kosova C, della potenza di 600 MW, il cui avvio è atteso entro il 2013. Inoltre, vi sono opportunità legate alla realizzazione della rete ferroviaria e più nell'immediato per la costruzione dell'Autostrada Pristina-Skopje e dell'Autostrada Morina-Merdare. All'interno del budget del Kosovo per il 2013, con un valore totale di circa 1 miliardo e 600 milioni di euro, infatti, ben il 40% degli investimenti in conto capitale (pari ad un totale di 321 milioni di euro), è destinato all'autostrada Morina-Merdare, mentre circa 30 milioni di euro dovrebbero essere stanziati per i lavori di costruzione dell'autostrada Pristina-Skopje.
L'OICE guarda con attenzione al Paese promuovendo la partecipazione degli Associati alle gare finanziate dall'Ue nell'area e aderendo a tutte le iniziative di sistema Italia rivolte al Kossovo.
E' in cantiere l'organizzazione di un Forum su energie rinnovabili e infrastrutture a Pristina entro novembre 2013. Marco Ragusa ha chiesto al nuovo Ambasciatore la segnalazione di early warning rilevanti per il settore, l'assistenza necessaria per la ricerca di partner locali e le relazioni istituzionali con i Ministeri e gli Enti locali. Ferrarese ha confermato la Sua ampia disponibilità e sensibilità nei confronti del settore dell'ingegneria e dell'architettura invitando l'OICE ad organizzare una missione di settore in Kossovo e ad utilizzare la sede dell'Ambasciata come Antenna per il Paese e per l'area che comprende la Serbia e la Macedonia.
Per ulteriori informazioni è possibile contattare l'Ufficio Internazionale dell'OICE all'indirizzo internazionale@oice.it
(M.R.)
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