"I dati della consulenza italiana nel ranking delle gare della Banca Mondiale vanno molto male". Parola di Tindaro Paganini, purtroppo. Conferma questa triste verità il Consigliere del Direttore Esecutivo italiano presso la World Bank in occasione di un seminario di formazione per la partecipazione alle gare d'appalto di fornitura di beni della Banca Mondiale che si è svolto a Verona il 13 settembre scorso.
La posizione dell'Italia per l'anno fiscale 2012 (luglio 2011-giugno 2012) è al 43esimo posto con uno share dello 0,5%. "I dati sul posizionamento dell'Italia ci dimostrano che esistono ampi spazi di miglioramento per le nostre società di ingegneria ed architettura" - ha commentato Raffaele Gorjux, Presidente della Commissione Cooperazione di Confindustria e Vicepresidente dell'OICE. Ha aggiunto: "Lavoreremo come Confindustria e come OICE per promuovere incontri di formazione come questo rivolti alla consulenza".
In sintesi, dai dati disponibili, la posizione complessiva dell'Italia per l'anno fiscale 2012 è all'ottavo posto con uno share del 3,90% (circa 600 milioni USD). Bene le costruzioni (ottavo posto con uno share del 3,30%), benissimo la fornitura di beni (terzo posto con uno share del 8,0%).
(M.R.)