In migliaia alla manifestazione degli Stati Generali delle Costruzioni
Riuniti insieme in piazza Montecitorio imprenditori, progettisti, artigiani e sindacati del settore per protestare contro lo stop delle opere pubbliche e contro i mancati pagamenti dei progetti e dei lavori commissionati ed effettuati per la pubblica amministrazione. A migliaia sono arrivati davanti alla Camera con i caschetti blu, gialli e rossi in testa e una fascia "da sindaco", realizzata con una rete da cantiere, dove era visibile lo slogan unitario con il quale ognuno degli intervenuti ha chiuso il proprio intervento: "Il futuro si costruisce insieme. Ora".
In dieci minuti a testa, ogni presidente e rappresentante della filiera degli Stati Generali delle Costruzioni ha elencato le proprie ragioni per denunciare il fatto che a "pane e promesse" non si può più andare avanti. Hanno preso la parola, nell'ordine: Paolo Buzzetti - Pres. ANCE; Walter Schiavella - Segretario Generale FILLEA-CGIL; Carlo Zini - Pres. Cooperative produzione e lavoro LEGACOOP; Arnaldo Redaelli - Pres. ANAEPA CONFARTIGIANATO; Braccio Oddi Baglioni - Vicepres. FEDERCOSTRUZIONI e Pres. OICE; Mario Lupo - Pres. AGI; Domenico Pesenti - Segretario Generale FILCA CISL; Massimo Stronati - Pres. FEDERLAVORO e Servizi CONFCOOPERATIVE; Rinaldo Incerpi - Pres. CNA COSTRUZIONI; Gualtiero Tamburini - Pres. ASSOIMMOBILIARE; Andrea Negri - Vicepres. FEDERCOSTRUZIONI; Antonio Correale - Segretario Generale FENEAL UIL; Paolo Buzzetti - Pres. ANCE / FEDERCOSTRUZIONI.
"Al Governo e al Parlamento chiediamo - ha detto Braccio Oddi Baglioni - di mettere a disposizione le somme stanziate per la realizzazione delle opere pubbliche per colmare il deficit infrastrutture nazionale, primo momento del rilancio dell'intero sistema produttivo del Paese; di porre fine a quel vero e proprio scandalo nazionale dei ritardati pagamenti; di superare definitivamente il criterio in base al quale le stazioni appaltanti aggiudicano le gare al prezzo più basso perché in questo modo non è possibile garantire la qualità del progetto e dell'opera nel suo insieme".
(FC)