Il 29 settembre si è svolta a Bari, nella sede di Confindustria Puglia, l'Assemblea degli Associati della Regione, presieduta dall'Ing. Maurizio Boi, Presidente della Consulta Interregionale Oice, accompagnato dal Dr. Massimo Ajello, assistente del Presidente.
All'Assemblea hanno partecipato 8 dei 13 associati aventi diritto (degli altri 9, 1 è dimissionario e 8 non sono in regola con le quote associative).
Dopo la votazione è risultato eletto l'Ing. Vito Leonardo V. Casulli, Direttore Tecnico della e.T.p. - engineering Tecno project Srl, che succede all'Ing. Primo Stasi, presente all'incontro.
Sono intervenuti il Presidente della Piccola Industria di Confindustria Puglia, Dr. Cosimo Romano, e il Direttore Generale di Confindustria Puglia, Ing. Piero Conversano. Era anche presente l'Ing. Giuseppe De Venuto, titolare di un'importante Organizzazione d'Ingegneria pugliese che, su presentazione dell'Ing. Casulli, probabilmente si assocerà all'Oice.
All'inizio dell'Assemblea Maurizio Boi ha sinteticamente ricordato gli ultimi risultati ottenuti dall'Oice sul piano normativo e regolamentare e ha poi dato la parola al Rappresentante uscente, Primo Stasi.
Questi ha brevemente informato dell'attività svolta negli ultimi anni, lamentando preliminarmente la scarsa partecipazione degli iscritti alla vita associativa.
In particolare ha citato: l'incremento del loro numero da 8 a 22, che dà diritto ad un Consigliere Nazionale; l'evoluzione del difficile rapporto con gli Ordini Professionali; le azioni contro i bandi irregolari, tra cui il ricorso, che è stato vinto, contro l'assegnazione di un incarico, in maniera diretta senza bando, da parte della ASL di Lecce all'Università; le azioni nei confronti dell'AQP S.p.a., il Comune di Bitritto e altri.
Quindi si è aperto un dibattito cui hanno partecipato tutti i presenti che, prevalentemente, hanno espresso apprezzamenti positivi sull'attività Oice e in particolare su quella svolta in campo legislativo, con unanime riconoscimento della professionalità e disponibilità dell'Avv. Mascolini.
Il Prof. Eligio Romanazzi ha invece fatto presente che l'attività professionale è stata complicata da varie normative e che l'Oice non ha agito adeguatamente per la semplificazione amministrativa.
Il Presidente Regionale della Piccola Industria di Confindustria Dr. Cosimo Romano ha auspicato che Oice si presenti a fianco di Confindustria nelle azioni verso le istituzioni regionali, acquisendo così maggior forza ed ha assicurato il proprio impegno in questa direzione.
In proposito l'Ing. Stasi ha fatto notare, puntualizzando, che le Società di Ingegneria, iscritte in Confindustria vengono genericamente collocate nei "tavoli" che riuniscono le Imprese di Servizi, che non trattano materie di nostro interesse (poco ha a che fare una Società nel campo della telecomunicazione con una Società di Ingegneria). Ha quindi auspicato che si operi affinché le Società di Ingegneria entrino a far parte dei "tavoli" del settore Costruzioni.
L'Ing. Massimo Guido ha svolto un intervento molto critico verso l'attività di Oice/Puglia, fino ad oggi in pratica a suo avviso inesistente o assolutamente inadeguata. Ritiene che l'Ing. Vito Leonardo V. Casulli non segnerà discontinuità con il Rappresentante uscente. Considera però positiva l'attività di Oice nazionale e in particolare nel campo ambientale, dove continuerà a collaborare con interesse.
L'Ing. Vito Leonardo V. Casulli, prima della sua elezione, ha esposto il proprio programma, che si articola su quattro priorità:
Il rapporto con Confindustria Puglia. Il rapporto con la Regione Puglia. La sorveglianza sui bandi di gara. La ricerca di nuovi associati.
Il rapporto con Confindustria Puglia andrà maggiormente consolidato, nel segno della continuità, affinché Oice/Puglia possa avere maggior peso sui tavoli istituzionali regionali e locali.
Il rapporto con la Regione Puglia, già buono per il lavoro svolto, andrà ulteriormente perseguito e sviluppato in una ottica di partecipazione e collaborazione sia sotto l'aspetto istituzionale che amministrativo.
La sorveglianza sui bandi di gara andrà maggiormente sviluppata, il tutto, in una ottica di reale salvaguardia dei principi del libero mercato e della concorrenza.
La ricerca di nuovi associati andrà perseguita attraverso azioni di marketing territoriale atte a far conoscere a tante realtà imprenditoriali regionali l'Oice e le opportunità, i vantaggi e i benefici che avrebbero quali iscritti.