Con la pubblicazione di 4 regolamenti la Commissione europea ha ridefinito i valori - in vigore dal primo gennaio 2018 - delle soglie di applicazione della normativa UE (richiamate all'articolo 35 del codice dei contratti pubblici).
Per il settore dei servizi si passa da 209.000 a 221.000 euro.
Di seguito la tabella con i nuovi valori.
Settori ordinari:
a) 5.548.000: appalti pubblici di lavori e concessioni;
b) 144.000: appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati dalle amministrazioni aggiudicatrici che sono autorità governative centrali;
c) 221.000 per gli appalti pubblici di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione aggiudicati da amministrazioni aggiudicatrici sub-centrali; appalti pubblici di forniture aggiudicati dalle autorità governative centrali che operano nel settore della difesa;
d) 750.000 per appalti di servizi sociali e di altri servizi specifici elencati all'allegato IX delle direttive UE.
Settori speciali:
a) 5.548.000 per gli appalti di lavori;
b) 443. 000 per gli appalti di forniture, di servizi e per i concorsi pubblici di progettazione;
c) 1.000.000 per i contratti di servizi, per i servizi sociali e altri servizi specifici (A.M.)