Seconda fase revisione regole procurement della Banca Mondiale: consultazione degli Associati
9/9/2014
L'OICE parteciperà all'incontro di "Consultazione sulla seconda fase di riforma delle politiche di procurement della Banca Mondiale" che si svolgerà in ICE il prossimo 23 settembre 2014. L'Associazione sarà rappresentata dal Vicepresidente con delega all'internazionalizzazione, Ing. Alfredo Ingletti.
L'incontro fa parte di un processo di consultazione avviato nel 2012 e che ha visto l'OICE protagonista al primo incontro svolto in Banca d'Italia a gennaio 2013. In allegato il position paper dell'Associazione presentato in quella occasione.
La Banca Mondiale mira ad avere suggerimenti sulle seguenti questioni:
- come dovrebbe la Banca realizzare il sostegno al capacity building in materia di appalti e al rafforzamento istituzionale dei paesi beneficiari?;
- come dovrebbe la Banca rendere operativo l'uso più ampio del criterio value for money nelle decisioni di aggiudicazione dei contratti?;
- come dovrebbe la Banca allocare le proprie risorse umane in materia di procurement per ottenere i migliori risultati?;
- come e quando dovrebbero essere adottati accordi alternativi in materia di procurement e come dovrebbero essere valutati?;
- nei contratti finanziati dalla Banca, come dovrebbero essere affrontate le questioni relative al procurement sostenibile?;
- come dovrebbe la Banca gestire le questioni relative a frode e corruzione nel procurement?;
- quali sarebbero i parametri di procurement adeguati che la Banca dovrebbe utilizzare per migliorare le proprie prestazioni?;
- quale ruolo dovrebbe avere la Banca relativamente al monitoraggio dei reclami?;
- quale dovrebbe essere il ruolo della Banca nella gestione dei contratti e rispetto al miglioramento delle prestazioni dei fornitori?
Su questi punti sono graditi i contributi degli Associati (in inglese) che verranno sintetizzati in un documento di posizione dell'OICE e presentati in occasione della riunione del 23 settembre p.v. Si invitano gli Associati a inviare i loro contributi a internazionale@oice.it entro il 17 settembre p.v.
(M.R.)