Presentato stamane al Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale il nuovo Ambasciatore d’Italia presso il Sultanato dell’Oman, Giorgio Visetti, che assumerà le funzioni a Mascate il 2 marzo 2016. Alla riunione ha partecipato per l’OICE il Vicepresidente per gli affari internazionali, Alfredo Ingletti con Marco Ragusa dell’Ufficio internazionalizzazione.
Le relazioni politiche tra i due Paesi sono ottime. Nel 2014 si è svolta la visita in Oman dell’allora Vice Ministro degli Esteri Lapo Pistelli cui è seguita quella del Chairman della Zona Economica di Duqm in Italia, il quale ha presentato le opportunità della Zona agli imprenditori italiani in un incontro presso il Ministero degli Esteri. A giugno si è svolta a Roma la Commissione Mista. A novembre un incontro tra il Ministro dello Sviluppo Economico Federica Guidi e quello del Commercio omanita.
L’Oman presenta numerose opportunità di business. Oltre all’industria petrolifera, principale risorsa del Paese, di rilievo per l’Italia il piano di sviluppo infrastrutturale e il comparto dei macchinari. Altri settori di interesse crescente: turismo, energia, ambiente, trasporti marittimi, acquicoltura, pesca, sicurezza alimentare, sanità. L’Oman sta inoltre investendo considerevolmente nelle PMI, altro possibile settore di cooperazione bilaterale.
Gli omaniti puntano anche sulla realizzazione di zone economiche speciali, a vocazione commerciale e manifatturiera. L’investimento maggiore è quello di Duqm, una zona strategica, sia per la presenza del porto prospiciente l’Iran, l’India e il Pakistan, dell’aeroporto e della futura ferrovia.
Diverse le società OICE radicate nel Paese come Italferr, 3TI Progetti, Via Ingegneria; importante l’interesse ad operare per altre che non sono ancora presenti. “L’Oman è un Paese con tante opportunità, protagonista di una grandiosa corsa in avanti negli ultimi anni ma che negli ultimi mesi ha tuttavia rallentato” – ha detto il Vicepresidente Ingletti – ed ha aggiunto “ meno progetti e il ritardo dei pagamenti sono le conseguenze del calo del prezzo del greggio oltre che di mutamenti nella strategia di sviluppo infrastrutturale del Paese”.
L’OICE organizzerà un incontro ristretto di Associati con il nuovo Ambasciatore in occasione del suo primo rientro in Italia. Per ulteriori informazioni è possibile contattare l’Ufficio Internazionale OICE all’indirizzo internazionale@oice.it
(M.R.)