Si è svolta oggi alla Farnesina la presentazione del nuovo Ambasciatore d’Italia ad Amman, Min. Plen. Giovanni Brauzzi. Per l’OICE c’era Marco Ragusa dell’Ufficio Internazionale.
La Giordania attraversa un momento storico particolare: se da un lato permane una grande stabilità politica, dall’altro il Paese si trova ad affrontare da vicino minacce quali il terrorismo e il crescente afflusso di rifugiati dalla Siria che contribuiscono ad intaccare l’equilibrio e la stabilità demografica di una compagine sociale già piuttosto eterogenea. A questo si aggiunge il numero più elevato di foreign fighters rilevato in un Paese (circa 1500-2000 unità).
Dal punto di vista economico, il Paese non è ricco di materie prime né dotato di un tessuto industriale moderno. Le relazioni bilaterali con l’Italia sono molto buone e con ampi margini di sviluppo potenziale: l’Italia è il 5° fornitore di aiuti e il 5° partner commerciale. Le infrastrutture e l’energia sono settori strategici. Diverse le missioni culturali ed archeologiche. “Amman rischia di essere la Sarajevo all’alba del primo conflitto mondiale – così ha detto il nuovo Ambasciatore designato - ed ha aggiunto - La Giordania è un piccolo Paese circondato da crisi che se risolte le darebbero grandissimi margini di sviluppo e a questo dobbiamo pensare”
Per quanto riguarda l’ingegneria, diversi sono gli interessi di Associati nel Paese in vari settori (ferroviario, trattamento delle acque, energia). D’accordo con l’Ambasciatore, verrà promosso un contatto istituzionale con partner giordani (in particolare le componenti imprenditoriali palestinesi) oltre che segnalare le early warning di interesse per il nostro settore.
Il raddoppio del canale di Suez, il fatto che la Giordania sia l’unico Paese dell’area ad avere un accordo di libero scambio con gli USA, le problematiche idriche ed energetiche e più in generale i bisogni infrastrutturali spingono a pensare ad un prossimo sviluppo ed a un crescente interesse economico ed imprenditoriale per il Paese.
Il 10 ottobre prossimo si terrà a Milano la giornata EXPO dedicata alla Giordania.
(M.R.)