La missione imprenditoriale in Bulgaria organizzata da Confindustria e dall’Agenzia ICE sotto l’egida del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale e del Ministero dello Sviluppo Economico, guidata dal Ministro degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, On. Paolo Gentiloni, ha dato un riscontro in linea con le aspettative.
Il 2 novembre scorso, infatti, la delegazione italiana, a cui ha preso parte anche l’OICE, ha incontrato rappresentanti delle istituzioni e dell’imprenditoria bulgare che hanno offerto il quadro delle prospettive economiche e di sviluppo del paese e hanno riscontrato le potenzialità dell’offerta delle aziende italiane nel corso di un forum economico e di incontri B2B mirati.
“Si è trattato di un valido momento di confronto – spiega Alfredo Ingletti, vice presidente per l’Internazionalizzazione che ha rappresentato l’OICE – durante il quale sono emerse interessanti opportunità di collaborazione e di attività congiunte in Bulgaria, un paese che per vicinanza geografica e per accesso ai fondi strutturali europei può fornire significative occasioni di business per le nostre aziende”.
L’incontro, tenutosi a Sofia il 2 novembre scorso, ha aperto nuovi scenari per le imprese italiane nei settori della meccanica agricola e trasformazione alimentare, dei macchinari per l’Industria, delle infrastrutture e costruzioni a cui era dedicato questo specifico appuntamento ed è stata un’occasione per presentare agli imprenditori bulgari la qualità offerta dalla tecnologia italiana, per l’ammodernamento tecnologico delle proprie imprese, come previsto dai fondi comunitari del Programma Operativo “Innovazione e Competitività” 2014-2020.
Nel corso del Forum Alfredo Ingletti nell’illustrare le attività e i compiti dell’OICE in ambito nazionale e internazionale ha, anche, promosso a una nutrita e interessata platea l’eccellenza tecnica italiana nell’ambito delle infrastrutture e come già dal 2007 – quando la Bulgaria è entrata a far parte della UE – alcune società del nostro Paese abbiano investito in quei confini aprendo anche degli uffici operativi e di rappresentanza.
In un contesto sinergico che ha visto attive alcune associate OICE va sottolineato come a 3 nostre aziende (Studio Majone, Sincretica e 3TI PROGETTI) sia stato consegnato il premio internazionale Interarch 2015 per i progetti di architettura.
(M.R.)