Si è svolta oggi a Praga la missione imprenditoriale in Repubblica Ceca organizzata dall'ICE-Agenzia, dall'OICE e dall'ANCE e con il supporto del Ministero degli Esteri e della Cooperazione Internazionale, del Ministero dello Sviluppo Economico e dell'Ambasciata d'Italia.
Alla missione, guidata dal Sottosegretario allo Sviluppo Economico, Sen. Simona Vicari, l'OICE ha partecipato con un nutrito gruppo di Associati coordinati dal Presidente dell'Associazione, Ing. Patrizia Lotti.
Nel suo intervento la Senatrice Vicari ha ricordato "che nel periodo di recessione solo chi ha investito sull' internazionalizzazione ha saputo superare la crisi; e nella fattispecie l'export dell'Italia con la Repubblica Ceca è cresciuto del 9% superando quello con il Brasile".
Il Presidente Oice Patrizia Lotti sottolinea che la Repubblica Ceca rappresenta una realtà in forte crescita proiettata al futuro ed i dati del PIL (+ 4,5 nell'ultimo e il 40% nel periodo 2000-2015) lo confermano.
La testimonianza di questo sguardo verso il futuro è il padiglione all'Expo di Milano, progettato da due giovani architetti, il cui tema principale è l'acqua: acqua come risorsa in un paese di lunga tradizione agricola, acqua come bene primario che deve essere gestito e non sprecato; sul riuso dell'acqua la Repubblica Ceca è leader nel mondo.
Conclude infine auspicando che in questo sguardo al futuro la collaborazione con l'imprenditoria italiana possa contribuire a rafforzare lo sviluppo del paese e dell'Europa.
Dal punto di vista delle prospettive di mercato, va segnalato che la Repubblica Ceca, con la sua posizione geografica, rappresenta un hub ideale per chi intende operare nell'Europa centro-orientale. Diverse le opportunità nel settore dei trasporti ferroviari, stradali e in quello ospedaliero.
Dai lavori della conferenza è emerso in particolare, per quanto riguarda il settore stradale, che vi sarà la necessità di costruire 1.000 km di strade soprattutto sulle tratte R4 e R7. La Repubblica Ceca è attraversata dal Corridoio 7 che va dall'Adriatico al Baltico. Obiettivi prioritari sono il rafforzamento del collegamento con l'Austria, del collegamento da Praga con la città di Brno a est e la città di Karlovy Vary a ovest. I vari progetti nel settore autostradale, la nuova pista dell'aeroporto di Praga e tante altre iniziative nel settore dei trasporti potranno essere opportunità di collaborazione con società italiane.
Nel settore ferroviario la rete è abbastanza densa. Sono in programma l'ottimizzazione del tratto che porta verso la Moravia, l'ammodernamento della tratta che va verso sud ovest oltre che l'alta velocità sulla tratta Praga Brno. In questo settore verranno impegnate risorse dell'Unione europea. Per le infrastrutture fluviali ci sono investimenti sul tratto Moldava Elba.
Per quanto riguarda la pianificazione urbanistica a Praga sulla metro D si devono costruire 8 stazioni in sostituzione del trasporto via autobus. La sfida è quella della mobilità pulita con una particolare attenzione all'ambiente.
Diversi i progetti nel settore ospedaliero: negli ultimi 5 anni il settore ha visto investimenti per 5 Miliardi di corone ceche.
Per approfondimenti sulle opportunità nei vari settori è possibile contattare l'Ufficio Internazionale OICE ed in particolare il Dott. Francesco Fiermonte che ha partecipato per OICE alla missione. (M.R.)